Nella scorsa settimana gli atleti dell’Atletica Erba hanno gareggiato in molti campi della Lombardia. Il 25 aprile al trofeo liberazione di Nova Milanese pioggia e freddo non hanno fermato i nostri atleti che hanno sfoggiato i colori biancoverdi: Ilaria Oricchio (cat. Ragazze) ha infatti vinto la gara dei 60m piani con l’ottimo tempo di 8″52.

Tra i cadetti Riccardo Pini giunge terzo con 1,70m, Paola Corradi negli 80h ostacoli conclude nona con 13″64 e Sara Pancera termina la gara del salto in lungo con 4,24m.

Sabato 29 aprile Riccardo Santi gareggia nella difficilissima gara dei 110h ostacoli (l’altezza degli ostacoli è di 106,7cm!) ed eguaglia il record societario biancoverde datato 1979 con il tempo di 20″45. Un grande plauso da tutti noi per il coraggio dimostrato. Qui la foto con Eddy Ottoz, vincitore del bronzo alle olimpiadi di Messico 1968 e detentore del record italiano di 110h fino all’inizio degli anni ’90.

Domenica 30 aprile gli atleti erbesi hanno gareggiato in due campi: i ragazzi a Missaglia mentre i lanciatori al campo Saini di Milano.

Pioggia di Record Societari a Milano nel lancio del martello dove con l’attrezzo da 3kg Monica Crippa (cat. Allieve) batte il record datato 2016 della compagna Federica Citterio migliorandolo di circa un metro realizzando 22,55m.

Federica, primo anno Juniores, con il martello da 4kg realizza il record societario della sua categoria con 21,12m. Alberto Ciceri gareggia nella categoria assoluti con il martello da 7,260kg concludendo con un buon 34,43m.

A Missaglia gli atleti biancoverdi della categoria Ragazzi si comportano bene portando a casa ottimi risultati.

Lorenzo Campora migliora il suo PB (personal best- migliore prestazione) e vince la sua batteria con il tempo di 10″38, Andrea Molteni giunge 5^ nel salto in lungo con 3,89m.

Tra le ragazze spiccano Ilaria Oricchio che giunge seconda nel salto in lungo con 4,31m e Murruzzu Alessandra terza nei 60h ostacoli con l’ottima prestazione di 10″72.

Tra i cadetti brilla Riccardo Pini che giunge primo con 1,75m con la sola amarezza di non essere riuscito per poco a segnare il PB, fallendo di pochissimo i tre tentativi a 1,83m.

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