Ad Arezzo si sono disputati, dall’8 al 10 luglio, i Campionati Italiani master outdoor di atletica leggera. Alla manifestazione erano presenti quattro nostri rappresentanti che si sono cimentati con impegno in diverse specialità sotto un caldo torrido (anche 35°). La più soddisfatta della spedizione è senza dubbio Iris Morosini che si è portata a casa tre podi (due secondi posti e un terzo) e un record sociale nel lancio del martello con 21,63m. L’atleta di Canzo ha ben figurato anche nel salto in alto con 1,38m e nel martellone con il personale di 8,13m. Meno soddisfatto Giancarlo Ciceri partito con l’intenzione di portare a trenta la fila dei propri titoli italiani vinti. Si è però dovuto accontentare di un secondo posto nella gara del salto triplo (11,48m), preceduto dal toscano Massimo Fiorini che ha saputo meglio sfruttare l’unica folata di vento a favore a disposizione (vento a +4,1 m/sec) precedendolo di 15cm. Questa conclusione di gara è a dimostrazione del fatto che non è mai scontato vincere una prova anche se si parte col ruolo di favorito. Esordio nella categoria master 65 anni per Federico Sala che si è cimentato in quello che gli americani chiamano il “giro della morte”, i 400m e negli 800m. 74”47 e 3’08”41 i suoi tempi che gli sono valsi rispettivamente il 9°e l’8° posto. Infine buona la prova di Luca Steis nel triplo 50 anni; 6° il suo risultato finale con 9,86m al di sotto del suo standard abituale a causa di un fastidioso mal di schiena.